Montréal, la première dell’opera “Another Brick In The Wall”

Il sito americano Rolling Stone ha pubblicato la recensione dell’opera “Another Brick In The Wall”, ispirata all’album dei Pink Floyd del 1979 e che si è svolta a Montréal l’11 marzo.

Kory Grow, l’autore della recensione, racconta di due standing ovation riservate allo spettacolo.

Sebbene la produzione contenga le stesse canzoni e l’ordine di esecuzione dell’originale, qui la storia di The Wall si concentra meglio. L’opera mostra le rivelazioni di una rockstar traumatizzata, così disgustata da se stesso che si ritira nella sua mente per scoprire perché si sente così abbattuto, spesso guardando il suo passato in questi flashback del suo stile di vita. Certo, questa è anche la trama di base dell’album, ma vederlo recitare con diversi personaggi che cantano le canzoni, al contrario del solo Waters, lo arricchisce di nuovo in modo molto simile a quello che fecero gli Who quando trasformarono Tommy in un film“.

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L’articolo completo è disponibile qui.

http://www.rollingstone.com/music/live-reviews/review-pink-floyds-new-the-wall-opera-w471698